Domenica 8 maggio, in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia e nell’ambito del XXV Congresso Eucaristico Nazionale, al monte Camiliano, oggi monte Sant'Angelo, e più precisamente antistante la chiesetta dedicata a San Michele Arcangelo, protettore della Polizia di Stato, si è svolta una cerimonia per l'inaugurazione del monumento dedicato ai caduti della Polizia di Stato. L'opera è stata realizzata dall'artista Bruno d'Arcevia.
Il corteo guidato dai Cappellani della Polizia, per raggiungere la cima del monte, ha percorso all'inizio il vecchio ed irto sentiero immerso nella folta vegetazione per poi inoltrarsi lungo la strada comunale che arriva fino alla chiesetta.
Ad aspettare la processione, oltre al Sindaco del Comune di Arcevia Andrea Bomprezzi e l'organizzatore della manifestazione Alfiero Verdini, erano presenti numerose autorità rappresentanti le varie istituzioni, tra cui il questore di Ancona dott. Arturo de Felice, il cappellano territoriale della P.di.S. don Antonello Lazzerini, il comandante della polizia di Senigallia Paolo Molinelli, il consigliere regionale Enzo Giancarli e naturalmente il maestro Bruno d'Arcevia.
Numeroso il pubblico che ha assistito commosso ed attento questa sentita manifestazione. Significative le parole dei vari oratori che si sono espressi a turno in merito al lavoro svolto dalla Polizia su tutto il territorio Italiano, alla riuscita manifestazione ed al monumento in questione.