Comune di Arcevia
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COMUNICATO STAMPA n°45/07

RESTAURO DELLA CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO

Foto della Chiesa

ARCEVIA 14-15-16 SETTEMBRE CELEBRAZIONI PER IL RESTAURO DELLA CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO in MONTE CAMILIANO oggi Monte Sant’Angelo.

Venerdì 14 Concerto della Banda della Polizia di Stato

Il Comune e l’Associazione Turistica Pro-Loco di Arcevia, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Polizia di Stato Sezione di Ancona hanno definito per il 14-15-16 settembre prossimo la riapertura dell’antica Chiesa di San Michele Arcangelo in Monte Camiliano, oggi Monte Sant’Angelo.

All’iniziativa hanno aderito: La Regione Marche, la Provincia, la Comunità Montana Esino-Frasassi, la Prefettura e la Questura di Ancona, le Diocesi di Senigallia e di Assisi-Nocera Umbra, l’Abbazia di Monte Sant’Angelo al Gargano.

Il programma delle celebrazioni prevede per Venerdì 14 settembre alle ore 17.00 al teatro Misa un convegno sul tema “San Michele defensor Pacis” , dopo i saluti del Sindaco Purgatori e del Presidente della Pro Loco Verdini, si terranno le prolusioni del Prefetto di Ancona S.E. Giovanni d’Onofrio, il Vescovo di Senigallia Mons. Giuseppe Orlandoni e di Mons. Mario Sensi dell’Università Lateranense.

Alle ore 19.00 in Piazza Garibaldi, è previsto il concerto della Banda della Polizia di Stato composta da 105 elementi provenienti dai più prestigiosi conservatori. Le sue esibizioni sono particolarmente apprezzate sia nei più prestigiosi teatri sia all’aperto nelle località ove spesso si fondano, nel sublime, natura, storia ed arte.

Sabato 15 alle ore 9.00 al Teatro Misa un convegno con importanti docenti rendono l’occasione interessante per chiunque ami prendere coscienza delle proprie radici.

Domenica 16 dopo la sfilata per il centro della città dei gonfaloni degli enti pubblici e dei labari delle sezioni dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato, si terrà la solenne consacrazione della Chiesa in località Monte Sant’Angelo che sarà preceduta dal saluto delle Autorità. “Sulla fiancata destra della Chiesa” affermano il Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori e il Presidente della Pro-Loco Alfiero Verdini” è stata incisa la preghiera all’Arcangelo Gabriele poiché questo sarà il luogo di culto nelle Marche dedicato alla Polizia di Stato di cui San Gabriele dal 1949 è il Santo Patrono Protettore.” Considerato che la zona circostante il luogo della manifestazione è soggetta ad attività venatoria, così come prevista dal Calendario Regionale 2007-2008, Il Sindaco di Arcevia ha ravvisato la necessità di sospendere temporaneamente l’esercizio venatorio nel giorno 16/09/2007 dalle ore 9,30 alle ore 14,00, per motivi di incolumità e sicurezza pubblica nella zona limitrofa alla manifestazione emettendo apposita ordinanza.

Nota storica.

L’Abbazia benedettina, dedicata a San Michele Arcangelo Patrono del Popolo Longobardo, posta sulla sommità del Monte Camiliano, oggi Monte Sant’Angelo, ai confini orientali del Ducato di Spoleto, nel 1024 era già un’importante luogo di culto da cui dipendevano numerose chiese e conventi limitrofi. In un documento del 3 giugno 1173 le famiglie dei feudatari Berardeschi di origine franco longobarda giuravano all’Abate Ugo ed ai 12 monaci di difendere il monastero, le sue pertinenze e di riparare ingiustizie. Il convento passò poi ai Padri Camaldolesi ma dal ‘600, ridotto ad Abbazia Commendataria, ha perso progressivamente importanza e nel tempo l’abbazia è andata in rovina.

Nel 1904 un comitato di ecclesiastici ed eminenti notabili di Arcevia presieduto dal Cardinale Achille Manara, Arcivescovo di Ancona, dal Conte Anselmo Anselmi, regio ispettore ai beni artistici e monumentali delle Marche e da Mons. Ulderico Gianfranceschi, Vicario generale della diocesi di Iesi, fratello di Padre Giuseppe Gianfranceschi S.J. fondatore e primo direttore della Radio Vaticana e fondatore e primo assistente del Movimento Esploratori Cattolici Italiani, restaurò la Chiesa edificando anche un imponente croce in ferro.

Da allora San Michele, appartenuta da sempre alla diocesi di Nocera Umbra è stata abbandonata.

Oggi, settembre 2007, con un lungo, complesso, impegnativo lavoro di recupero, la Chiesa, la Croce, la Statua, le epigrafi sono state restaurate e riportate all’antica dignità.

Arcevia, 12.09.2007


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