Comune di Arcevia

CONFERENZA STAMPA

ARCEVIA, “UNA DOMENICA ANDANDO A POLENTA”…..

…IN COMPAGNIA DI TARTUFO, VINO E FORMAGGIO di FOSSA

LUNEDI’ 5 FEBBARIO 2007 alle ore 11.00 presso la Sala del Consiglio del Comune di ARCEVIA P.zza Garibaldi

Il Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori, presenterà il programma della manifestazione “Una domenica andando a polenta”, dedicata alla valorizzazione del mays a otto file di Roccacontrada che, grazie al gemellaggio con le altre città, sposa il tartufo di Acqualagna, il formaggio di fossa di Talamello e il Lacrima di Morro d’Alba in un percorso enogastronomico di grande qualità, teso alla valorizzazione dei prodotti tipici del territorio marchigiano.

Nata lo scorso anno, la manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale di Arcevia e dall’Associazione Turistica cresce e guarda oltre i confini arceviesi per aprirsi alle eccellenze della produzione regionale.

Alla CONFERENZA STAMPA interverranno:

Bruno CAPANNA – Sindaco del Comune di Acqualagna

Rolando ROSSI – Sindaco del Comune di Talamello

Simone SPADONI – Sindaco del Comune di Morro d’Alba

Alfiero VERDINI – Presidente Associazione Turistica Arcevia

In occasione della conferenza stampa sarà possibile gustare in anteprima il “Pandolce di Roccacontrada”, dolce prodotto con la farina di mays a otto file di Roccantrada dal panificio Pagnani di Arcevia.

DOMENICA 11 FEBBRAIO ...

"Purtroppo la riscoperta della polenta ha coinciso con la diffusione dei mais ibridi provenienti dagli Stati Uniti e dal Canada perché la loro resa è superiore a quella delle nostre coltivazioni tradizionali. Il mais tradizionale resiste soltanto in piccole fasce collinari e montane delle Marche e dell’Italia Centrale. Con la farina del mais a otto file di Roccacontrada, nome antico di Arcevia, odore delicato, aroma intenso e sapore molto gradevole, i ristoranti di Arcevia, presenteranno domenica 11 febbraio in occasione della seconda edizione della manifestazione "Una Domenica andando a polenta" molte e fantasiose ricette a base di polenta, viaggiando tra tradizione e innovazione gastronomica".


Stampa questa pagina