Comune di Arcevia

COMUNICATO STAMPA n°58/06

CONCERTO DI NATALE 2006 AL TEATRO MISA

UN OMAGGIO AD ARCEVIA E AGLI ARCEVIESI.

Lo spettacolo, organizzato dall’Amministrazione comunale, si terrà giovedì 28 dicembre. Si tratta di “Spiritual festival”, un festival di canzoni spirituali pop rock.

Purgatori: “il tradizionale appuntamento natalizio è il nostro modo di fare gli auguri ai nostri concittadini”

Un omaggio ad Arcevia. Questo è lo spirito con il quale l’Amministrazione comunale organizza il concerto di Natale al Teatro Misa, previsto per giovedì 28 dicembre alle ore 21.00. L’evento, chiamato “Spiritual Festival”, è presentato da Astralmusic e consisterà in un festival di canzoni spirituali pop rock.

“Il concerto di Natale” afferma il Sindaco “è il nostro modo per fare gli auguri di buone feste e di un felice 2007 ai cittadini di Arcevia. Un augurio sincero del Sindaco ma prima di tutto del cittadino Silvio Purgatori, un arceviese che ama il proprio territorio e crede nelle sue potenzialità, nella condivisione dei programmi, nella possibilità di uno sviluppo che sia sostenibile non solo a parole, ma possa rendere concretamente migliore la vita delle persone.

Un augurio particolare ai giovani. Abbiamo, nei loro confronti, la responsabilità altissima dell’esempio: mi riferisco, nel mio ruolo di Amministratore pubblico che assiste ai fatti di cronaca politica ed economica, al valore fondante dell’etica come base dell’attività di governo, ma anche alla capacità di portare avanti progetti che guardino al futuro di questi ragazzi e ragazze. Al loro diritto di avere un’occupazione, di costruire una famiglia, di essere parte integrante di una società che non sia statica, che non regredisca, che non si chiuda in se stessa e che non sia troppo litigiosa: una società che unisca, più che dividere.

Ed un pensiero profondo anche agli anziani, custodi delle nostre radici e di una memoria storica che è insegnamento di vita. A loro corre il mio pensiero. Ai pensionati, a chi fatica ad arrivare alla fine del mese, a chi ha lavorato con dedizione e passione per tanto tempo e oggi raccoglie amarezza e briciole di una dignità meritata ma non riconosciuta a sufficienza. Nei servizi che vogliamo offrire loro vi è lo specchio di un’equità sociale nella quale vogliamo continuare a credere, del desiderio di ascoltare i bisogni reali e il cuore di questa città e della sua gente. Buone feste anche a chi deve affrontare situazioni di disagio: la malattia, l’emarginazione, la lontananza dagli affetti, il disgregarsi di una famiglia, la solitudine.

A tutti costoro va il mio più sincero augurio, perché quando avanzano le festività chi è solo si sente ancora più solo.”

Arcevia, 23.12.2006


Stampa questa pagina