COMUNICATO STAMPA n°36/06

ARCEVIA, SVILUPPO DEL TERRITORIO

L’AMMINISTRAZIONE RISPONDE ALLA CNA: UN IMPEGNO COMUNE PER QUALIFICARE IL TERRITORIO.

Tra il 1998 e il 2004, secondo una indagine del Centro Studi della stessa CNA, le imprese attive nel settore industria e artigianato sono aumentate dell’8,5 per cento, passando da 129 a 140. Previsto un Fondo Comunale per la nuova imprenditorialità.

“L’Amministrazione comunale è sempre disponibile al confronto con le associazioni di categoria per discutere la situazione economica locale e tracciare, insieme, le vie dello sviluppo territoriale. Per questo accogliamo l’invito della CNA in linea con la nostra impostazione programmatica e con un metodo, quello della concertazione, nel quale crediamo profondamente e che abbiamo sempre seguito”. Il Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori risponde alla CNA aprendo le porte al dialogo. Allo stesso tempo Purgatori rivendica i meriti della sua Amministrazione ricordando come, tra il 1998 e il 2004, le imprese attive nel settore industria e artigianato, secondo una ricerca del Centro Studi CNA, sono aumentate dell’8,5 per cento, passando da 129 a 140 mentre in tutta la Valle del Misa l’incremento è stato del 6,4 per cento (da 645 a 686). Secondo l’Amministrazione comunale non è dunque corretto parlare di declino ma, come sostiene la stessa indagine del Centro Studi CNA, di un territorio da qualificare ulteriormente con nuovi investimenti. In quest’ottica il Piano Regolatore Generale può assumere un ruolo importante ed i bilanci sono ancora prematuri.

L’Amministrazione ricorda che il PRG intende rispondere ai bisogni delle attività produttive, mettendo a disposizione aree finalizzate a questo scopo. Inoltre il PRG si propone di valorizzare le risorse naturali, storico – artistiche e ambientali, di riqualificare i tessuti edilizi esistenti e di realizzare nuovi insediamenti e infrastrutture. Limitatamente alle zone produttive sono state individuate 4 aree di nuovo insediamento per complessivi 10 ettari, 18 aree di completamento per 35 ettari e una zona di sviluppo intercomunale per 14 ettari. Inoltre sono previste zone residenziali, turistiche e ricettive, per attrezzature e servizi. Nel documento programmatico e previsionale per l’esercizio 2006, trova inoltre collocazione la istituzione di un Fondo Comunale per la creazione di nuova imprenditorialità, che servirà ad intervenire a favore di quanti nel corso dell’esercizio, attiveranno nuove iniziative imprenditoriali, nel rispetto di un apposito regolamento Comunale" concertato anche con la CNA.

“Infine” conclude il Sindaco Purgatori “va detto che in questi anni c'è stata una vivacità economica nel nostro territorio, dovuto ad investimenti fatti nel settore della ristorazione, dell'agriturismo e ricettivo da privati, che ha portato Arcevia ad avere sempre più un numero maggiore di turisti.

 Come Comune vogliamo continuare sulla strada della valorizzazione del territorio insieme alle associazioni di categoria ed alle forze produttive dalle quali ci aspettiamo investimenti, impegno e collaborazione”.

Arcevia, 07.09.2006