COMUNICATO STAMPA n°8/06

MURA DI ARCEVIA E DISSESTO IDROGEOLOGICO

SOPRALLUOGO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Purgatori: “ai dirigenti nazionali della Protezione Civile sono stati consegnati progetti, rilevi e relazioni in merito a tale situazione ed essi hanno assicurato un loro interessamento per il finanziamento degli interventi di ripristino”.

Il recupero delle mura storiche al centro dell’impegno della Giunta di Arcevia. La cinta muraria di Arcevia del XIII sec. che si sviluppa su una lunghezza di circa 1,5 Km, una delle più antiche delle Marche, è stata interessata, in questi ultimi anni, da crolli improvvisi e difficilmente prevedibili. Il susseguirsi dei crolli è causa di forte pericolo per la pubblica incolumità e per la sicurezza.

Dopo le visite e i sopralluoghi del Presidente della Regione Spacca, degli Assessori regionali e del Soprintendente Lolli Ghetti, il Sindaco ha accompagnato per un sopralluogo i responsabili del Dipartimento nazionale della Protezione civile, i geologi Paolo Putrido e Angelo Corazza dell' Ufficio pianificazione valutazione e prevenzione dei rischi e del servizio rischio idrogeologico e idrico, l’Ing. Giovanni Paoli dell'ufficio interventi strutturali e opere di emergenza, accompagnati dal dirigenti del sistema di Protezione Civile della Regione Marche Geol. Tiberi Pierpaolo e il Geom. Marcellini Maurizio. Hanno così potuto verificare lo stato delle mura e i danni provocati dagli smottamenti a seguito delle copiose piogge del mese di gennaio.

“Ricordiamo” afferma l’assessore ai LL.PP. Andrea Bomprezzi” che, a causa delle precipitazione verificatesi da fine novembre 2005 ai primi di gennaio, ed in particolare il 26/11/2005 ed i giorni 2 e 3/01/2006, si sono verificati numerosi movimenti franosi di notevole entità riscontrati lungo le strade comunali del territorio di Arcevia. Si sono dovute emettere per due strade “La strada della Serpara e delle Pantane” ordinanze di chiusura totale mentre, per altre tre strade, si è avuta l’emissione di ordinanza di senso unico alternato con limitazione della velocità a 20 chilometri orari. Da una prima stima dei danni, per il ripristino occorreranno circa 680.000,00 Euro”.

“Ai dirigenti nazionali,” ha dichiarato il Sindaco di Arcevia Silvio Purgatori “sono stati consegnati progetti, rilevi e relazioni in merito a tale situazione ed essi hanno assicurato un loro interessamento per il finanziamento degli interventi di ripristino”.

Arcevia 22.02.2006

Nella foto un momento del sopralluogo