Anselmo Anselmi (1859-1907)
Anselmo Anselmi vissuto nell'elegante palazzo nobiliare dove nacque
nel 1859, situato all'inizio del Corso principale (oggi Corso Mazzini), sepolto nel
Cimitero Monumentale di Arcevia il 7 dicembre 1907.
Nella quarta cappella di destra della Collegiata di San Medardo, dove sono custodite le
memorie di illustrissimi arceviesi, gli è stato dedicato un monumentro funebre.
Regio9 Ispettore ai Monumenti delle Marche, fondò e diresse la nuova Rivista Misena dal
1888 al 1897, periodico a tutt'oggi ricercatissimo, di preziose conoscenze per la letteratura,
arte e archeologia delle Marche.
Nel 1882 rintracciò a Figino, piccolo centro vicino Milano, la famosa "Madonna in Trono
con i Santi" detta "Pala di Arcevia", requisita dal governo Francese nel 1811, dipinto
con altri capolavori da Luca Signorelli durante la sua permanenza a Roccacontrada nel
1507-1508.
Collezionista di documenti antichi e reperti archeologici, molti dei quali esposti
ora nelle sale a Lui dedicate, nel Museo Archeologico Statale nel Centro Storico di
Arcevia.
Tra le numerose ed importanti pubblicazioni ricordiamo:
- La pianta panoramica di Arcevia dipinta da E. Ramazzani (Firenze 1907);
- Il prospetto cronologico della vita ed opere di E. Ramazzani (Jesi 1888);
- A proposito della classificazione dei monumenti nazionali nella Provincia di Ancona;
- Le maioliche Robbiane nelle Marche (Roma 1893).
Nel primo centenario della morte, il 7 dicembre 2007, l'Amministrazione Comunale e l'Associazione Proloco lo hanno solennemente ricordato.
Alfiero Verdini